tag:blogger.com,1999:blog-5118360636212070102.post1153200363111653033..comments2013-07-23T20:52:53.649+02:00Comments on Absurditas: Sensibilità o ipocrisia?Unknownnoreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-5118360636212070102.post-6637104729368513922013-06-12T18:53:03.984+02:002013-06-12T18:53:03.984+02:00Per consentire la comprensione del problema a chi ...Per consentire la comprensione del problema a chi non avesse seguito le «puntate» precedenti, è bene un breve riepilogo. Tutto comincia avendo io scritto di «dialogo fra sordi» nella politica di oggi, con conseguente incomprensione fra i protagonisti che non possono né intendersi né capirsi. Una lettrice, subito dopo, mi ha rimproverato di avere usato parole che offendono i veri non udenti, persone che invece intendono e capiscono benissimo. Ho replicato in modo ovvio: la mia immagine si riferiva alla sordità della mente, non delle orecchie. Adesso il punto di vista di una psicologa propone un'altra riflessione, relativamente al cosiddetto politicamente corretto che critica l'uso delle parole esplicite a favore di altre che, per così dire, dovrebbero essere più rispettose o comunque più leggere. Credo di potere chiudere la questione riferendo un episodio che mi è accaduto l'estate scorsa, quando ho condiviso vari momenti con un ragazzo privo di vista. Il giovanotto un giorno mi parlò di sè e dei suoi amici dicendo tranquillamente «noi ciechi», eccetera eccetera. Per capire come stanno le cose, non credo sia necessario aggiungere altro. <br /><br />monti.vittorio@gmail.com <br />Valentinahttps://www.blogger.com/profile/05839640116448803011noreply@blogger.com